PESCE AZZURRO
L’aringa = benessere anche per la mente
L’aringa raggiunge mediamente 50 cm di lunghezza, ha un corpo affusolato ricoperto di squame grandi e sottili che non arrivano alla testa.
COME SI PREPARA L’ARINGA?
VALORI NUTRIZIONALI
Energia | 216,00kcal |
Proteine | 16,50g |
Lipidi | 16,70g |
di cui omega 3 | 1,20g |
Glucidi | 0,00g |
Ferro | 1,10mg |
Calcio | 57,00mg |
Tiamina (B1) | 0,12 microg |
Retinolo (vit A) | 12,00 microg |
Acido Ascorbico (vit C) | tracce |
Calciferolo (vit D) | 0,07microg |
L’ aringa è un pesce azzurro che può essere consumato anche crudo, purché si rispettino i principi di salubrità del pescato. L’agente patogeno che è presente nelle carni dell’aringa è l’anisakis; è un parassita che può colonizzare l’intestino del pesce in vita e che post-morten migra nelle carni. Le misure preventive da adottare sono:
- L’eviscerazione immediata ed accurata (asportare le interiora senza liberarne il contenuto
- L’abbattimento di temperatura.
I trattamenti termici a freddo (-18°C) e a caldo (cottura) determinano l’uccisione di eventuali larve di anisakis.
L’anisakidosi (o anisakiasi) è un disturbo causato dagli anisakis, nematodi ovvero parassiti capaci di annidarsi nelle pareti dello stomaco. Il modo migliore per prevenire l’infestazione consiste nell’evitare il consumo del pesce crudo o non sufficientemente cotto.
Le larve di anisakis possono costituire un duplice rischio per l’uomo:
- parassitosi (causata dall’ingestione di pesce crudo),
- reazione allergica
RICETTA CON L’ARINGA AFFUMICATA
INGREDIENTI
4 aringhe affumicate
1 cucchiaio di aceto
2 bicchieri di olio extravergine d’oliva
pepe in grani
prezzemolo
4 fette di polenta gialla
Squamate le aringhe affumicate, levate loro la testa e le pinne, apritele a metà nel senso della lunghezza e diliscatele, ricavandone dei filetti.
Risciacquatele e mettetele a scottare per cinque minuti in un pentolino con dell’acqua bollente e con un cucchiaio di aceto.
Levatele dall’acqua, sgocciolatele bene e ponetele ad asciugare e a raffreddarsi su della carta assorbente da cucina.
Versate l’olio in una terrine e poneteci i filetti di arringa, il pepe in grani e il prezzemolo tritato finemente
Coprite con la pellicola e lasciate riposare in frigo per almeno un giorno.
Due ore prima di consumarle, togliete dal frigo e servitele accompagnate con delle fette di polenta gialla abbrustolita.
Altra possibile variante delle aringhe consiste nel grigliare i filetti di aringa prima di consumarli, condendoli con un filo di olio extravergine di oliva e prezzemolo.
L’aringa affumicata la si può utilizzare anche nelle insalate, come antipasto, o come primi o secondi.
Si abbina bene con verdure come cavolfiore o rapa rossa e con ortaggi come cipolle e patate.
BENEFICIO PER LA SALUTE MENTALE
L’aringa è risaputo è ricca di OMEGA 3
Gli Omega3 hanno proprietà che influiscono positivamente sulla salute mentale. Da ricerche scientifiche risulta che l’assunzione regolare di Omega 3 può diminuire i livelli di depressione.
Secondo altri studi, inoltre, anche la vitamina D ha un ruolo importante per la salute mentale.
La scienza rileva che alti livelli di omega 3 e vitamina D aumentano il rilascio di serotonina, con conseguente riduzione dei disturbi mentali quali bipolarismo e schizofrenia.