CIBO & LONGEVITA’
IL carciofo, Cynara scolymus è il fiore di una pianta erbacea perenne apprezzato già da greci e romani, che attribuivano loro poteri afrodisiaci.
Caterina de Medici, portandoseli assieme agli spinaci alla corte di Francia, contribuì alla loro diffusione e popolarità nelle corti europee.
Per circa 100 grammi di carciofo l’apporto calorico è di poco più di 20 kcal. Il contenuto di carboidrati è modesto, mentre molto elevato è quello delle fibre. I grassi sono praticamente assenti, l’apporto proteico è di circa 3,3 gr per 100 gr di carciofo.
Contine folati, vitamina C, K, e vitamine del gruppo B, fosforo, rame e ferro.
Il carciofo ha un’azione epatoprotettiva in grado di aumentare gli enzimi ad azione antiossidante. Diversi studi clinici hanno fatto registrare che l’integrazione della dieta con estratto di carciofo può ridurre trigliceridi, colesterolo totale e LDL. L’estratto del carciofo ha un’azione antiinfiammatoria, con anche un buon effetto anti – aging.
Tra i flavonoidi sono abbondanti i derivati dalla luteolina, sostanza antiossidante. A livello di intestino la presenza di questi antiossidanti ha un effetto protettivo contribuendo alla prevenzione di tumori dell’intestino tenue, colon e retto.
Il carciofo è ricco di fibre e ha una importante azione prebiotica che contribuisce all’aumento della popolazione bifidobatteri, componente importante del microbiota intestinale.
Apone F et al ” Polyphenols from Artichoje Heads ( Cynara cardunculus (l) subsp. scolymus Hayek) Vitro Bio-Accessibilty, Intestinal Uptake and Bioavailability” Food & Function, april 2015, 6 (4) pp 1268 -1277; I cibi della longevità M. Tommasini, Sperling e Kupfer 2020)