L’ecologia del movimento e la biodiversità sono entrambe branche autonome, ma integrate, dell’ecologia

ECOLOGIA DEL MOVIMENTO & BIODIVERSITA’
L’ecologia del movimento e la ricerca sulla biodiversità sono distinte sotto-discipline dell’ecologia.
Per il comune progredire è necessaria l’integrazione tra le due discipline.
L’ecologia del movimento fornisce un quadro complessivo, basato su principi, per lo studio del movimento degli organismi. Come disciplina autonoma è nata solo 10 anni fa ( circa).
L’ecologia del movimento si è sviluppata grazie alla tecnologia e agli strumenti analitici per decifrare il modo in cui gli animali integrano le informazioni sul loro ambiente, l’esperienza acquisita e stati innati per prendere decisioni relative al loro movimento.
Però continuando a mantenendo l’attenzione sui movimenti dei singoli organismi, rende difficile capire le conseguenze ecologiche del movimento concernenti le popolazioni, le comunità e gli ecosistemi interi.
Studiare il movimento nel suo più ampio contesto ecologico potrebbe avere importanti ripercussioni sul quadro complessivo dell’ecologia del movimento.
Simili risultati si sono verificati in altri campi laddove, concentrandosi sulle teorie applicate esclusivamente ai singoli organismi, questi sono stati posti in correlazione con il contesto, consentendo così di identificare e superare i limiti delle teorie stesse.
Ottimi esempi sono forniti dalla teoria del cd “bilancio energetico” e dalla teoria del “foraggiamento ottimale”