INQUINAMENTO E ICTUS

Esposizione all'inquinamento dell'aria e ictus: uno studio sistematico con la partecipazione di più di 23 milioni di persone evidenzia la correlazione tra inquinamento atmosferico gassoso e ictus.

L’associazione tra l’esposizione all’inquinamento dell’aria e l’incidenza e la mortalità da ictus, è stata studiata e aggiornata da un’analisi scientifica che si è avvalsa di 23 milioni di partecipanti.

Studi precedenti avevano già suggerito che l’esposizione all’inquinamento atmosferico può aumentare il rischio di ictus, ma i risultati scientifici certi non c’erano. Recenti studi scientifici hanno, invece, evidenziato una alta connessione tra l’esposizione all’inquinamento dell’aria e il rischio di ictus e conseguente mortalità.

Sono stati condotti 68 studi su un campione di più di 23 milioni di partecipanti. Le meta-analisi hanno mostrato associazioni significative di tutti e sei gli inquinanti atmosferici e il ricovero in ospedale per ictus (ad esempio, PM2.5: OR = 1.008 (95% CI 1.005, 1.011); NO2: OR = 1.023 (95% CI 1.015, 1.030), per 10 μg/m3 di aumento della concentrazione dell’inquinante atmosferico).

L’esposizione a PM2.5, SO2 e NO2 è stata associata a un aumento del rischio di incidenza di ictus (PM2.5: HR = 1.048 (95% CI 1.020, 1.076); SO2: HR = 1,002 (95% CI 1,000, 1,003); NO2: HR = 1,002 (95% CI 1,000, 1,003), rispettivamente). Tuttavia, non sono state trovate differenze significative nelle associazioni di PM10, CO, O3 e incidenza di ictus. Tranne che per CO e O3, abbiamo trovato che un più alto livello di esposizione all’inquinamento atmosferico (PM2.5, PM10, SO2, e NO2) è stato associato a una maggiore mortalità per ictus (ad esempio, PM10: OR = 1.006 (95% CI 1.003, 1.010), SO2: OR = 1,006 (95% CI 1,005, 1,008).


L’esposizione all’inquinamento atmosferico era già associata ad un aumento del rischio di ricovero in ospedale per ictus (PM2.5, PM10, SO2, NO2, CO e O3), incidenza (PM2.5, SO2 e NO2) e alla mortalità (PM2.5, PM10, SO2 e NO2).

Lo studio fornirebbe una prova più completa di inquinamento atmosferico e ictus, soprattutto SO2 e NO2.