MINESTRA DI LENTICCHIE
MINESTRA di LENTICCHIE
ERVUM LENS famiglia delle Leguminose, pianta erbacea annua
Di origine orientale si trova solo coltivata. Si semina a primavera a righe. Occorre diserbare spesso. La pianta giunge a maturazione molto rapidamente ( in circa 100 giorni dopo la semina) Si riconosce per il fusto eretto o rampicante, alto circa 40 cm, le foglie composte da 5/ 7 foglioline intere, più la fogliolina terminale che si prolunga con un cirro. I fiori piccoli, bianco azzurri, riuniti in grappoli ascellari ( maggio/giugno) . I frutti sono legumi rettangolari bruno – rossastri contenenti uno o due semi a forma di disco. Le parti usate sono i semi. Si raccoglie in estate.
Come si conserva? Si taglia la pianta, si secca al sole, si batte per liberare i semi, che si stagionano e si conservano in luogo asciutto.
Ha proprietà antianemiche, calmanti, nutrienti.
I semi della lenticchia sono ricchi di proteine, vitamine, e sali minerali. Costituiscono un ottimo alimenti e risultano più facilmente digeribili dei legumi.
Hanno una alta concentrazione di principi nutritivi, è comunque consigliabile NON farne un uso eccessivo
IN CUCINA.
Le lenticchie si usano lessate, stufate o in umido. Costituiscono un ottimo contorno ideale per tanti piatti dal maiale, alla selvaggina, dallo spezzatino al classico zampone. Sono anche ottime in minestra servite con crostini di pane.
Buon appetito